Domenica 12 maggio 2019 l’uscita della rete Passaggio Chiave si è svolta al Grignone raggiungendo la Baita Comolli, ad aspettare i partecipanti l’amico Sergio Longoni che ringraziamo per la calorosa accoglienza.
foto e racconti: Baita Comolli
Domenica 12 maggio 2019 l’uscita della rete Passaggio Chiave si è svolta al Grignone raggiungendo la Baita Comolli, ad aspettare i partecipanti l’amico Sergio Longoni che ringraziamo per la calorosa accoglienza.
foto e racconti: Baita Comolli
La seconda uscita della rete Passaggio Chiave, come da programma, si è svolta ciaspolando ad Alpe Devero.
visualizzata le foto: Alpe Devero
” L’ Antica Via Valeriana “, (sulla sponda bresciana del lago d’Iseo), da Pilzone d’Iseo all’Eremo di San Pietro e Marone …..un bel Gruppo , un bell’ambiente , una bella giornata……insieme !
per visualizzare le foto vai sulla pagina facebook: passaggio chiave
Alla scoperta della montagna per scoprire se stessi”: il gruppo Passaggio Chiave presenta il suo programma di uscite nell’ambito della montagnaterapia
Aiutare le persone a scoprire nuovi orizzonti e costruire progetti di vita.
Lunedì 25 febbraio dalle 17 alle 20, presso la sezione CAI di Bovisio Masciago (MB), il gruppo Passaggio Chiave presenterà ufficialmente al pubblico il proprio programma di uscite in montagna che avranno luogo principalmente in Lombardia “sconfinando” in qualche occasione anche in Piemonte e in Liguria.
Il gruppo Passaggio Chiave è una rete per la montagnaterapia che utilizza l’escursionismo e le scalate come strumento pedagogico nel percorso terapeutico di persone con problemi di dipendenza. Tra gli enti che vi fanno parte, oltre ad Alpiteam (scuola di alpinismo lombarda), figurano Arca di Como, Dianova Onlus, ATS Brianza, U.O. Dipendenze ASST Monza, Comunità Il Molino, Comunità Il Progetto, U.O. Alcologia e Nuove Dipendenze di Vimercate, U.O.C. Servizi Dipendenze ASST Rhodense, U.O. ASST Santi Paolo e Carlo, U.O.C. Rete Dipendenze ASST Lecco e Cooperativa Sociale Solaris.
Nel corso della serata dal titolo “Alla scoperta della montagna per scoprire se stessi”, un operatore del gruppo Passaggio Chiave presenterà le attività e i servizi della rete, mentre un utente racconterà in prima persona l’esperienza vissuta in una delle uscite degli anni passati. È inoltre previsto un rinfresco per tutti i presenti.
Il programma 2019 è stato strutturato alternando uscite semplici e un po’ più impegnative, proponendo in alcuni casi un “doppio binario”, ovvero un punto di arrivo intermedio raggiungibile con maggior facilità rispetto all’obiettivo “finale”, in modo da poter consentire ad un maggior numero di persone la partecipazione, dividendo il gruppo che si riunirebbe poi al termine dell’escursione. Saranno inoltre a disposizione diverse strutture di arrampicata tra cui la palestra del CAI di Bovisio Masciago, la parete di arrampicata della Comunità Dianova di Garbagnate Milanese e la Sala boulder della Comunità Il Molino.
Alla serata di presentazione sono stati invitati il Presidente Generale del CAI Vincenzo Torti, il Presidente Regionale del CAI Renato Aggio, il Presidente della Sezione CAI di Bovisio Masciago Gianpaolo Monti, i Direttore Generale delle ATS e ASST partecipanti ed un rappresentante degli enti che gestiscono i servizi residenziali per le dipendenze.
L’evento, per concludere, sarà senz’altro un’importante occasione per creare sinergie sul territorio e dare nuove prospettive a tutti quegli enti che hanno in comune la montagna come scenario educativo dove vivere un’esperienza di cura e riabilitazione, proponendo un concetto diverso di inclusione in cui ogni abilità dei singoli concorre al risultato finale del gruppo.
Per informazioni: Massimo Dorini, 335 325692, mdorini@asst-rhodense.it
volantino: invito passaggio chiave
Lunedì 17 settembre, come previsto, la rete Passaggio Chiave è partita per la 5 giorni in Dolomiti.
Prima tappa raggiunta: Rifugio Antonio Berti, situato a mt.1950 nel gruppo del Popera, patrimonio naturale dell’Unesco, al margine dell’omonimo vallone nel comune di Comelico Superiore in provincia di Belluno.
Inaugurato nel 1962, è dedicato al grande alpinista Antonio Berti “Cantore delle Crode” che ha esplorato e descritto dettagliatamente le Dolomiti Orientali.
Foto: Primo giorno
E’ stato presentato oggi in ATS Monza e Brianza il terzo progetto della rete di montagnaterapia Passaggio Chiave, il titolo scelto è “sentieri di guerra, sentieri di pace: camminando tra le trincee della Prima Guerra Mondiale”.
Partenza prevista per lunedì 17 settembre e, per 5 giorni, si camminerà sulle Dolomiti da rifugio a rifugio.
L’esperienza sarà supportata dai nostri accompagnatori e istruttori, nonchè da istruttori del CAI Veneto, che si occuperanno di svolgere tutte le funzioni tecniche di accompagnamento e di guida lungo i sentieri e le montagne che affronteremo.
All’iniziativa parteciperanno operatori e pazienti di ATS Brianza, U.O.D. ASST Rhodense, Comunità terapeutica l’ARCA di Como e la Comunità terapeutica il Molino-Cooperativa Sociale Sette Onlus.
La U.O.D ASST di Monza e U.O.D.ASST di Vimercate, che fino all’ultimo sono stati coinvolti nella organizzazione purtroppo non parteciperà all’esperienza per diversi motivi.
Domenica 5 agosto la rete Passaggio Chiave, accompagnata da alpiteam, si è recata al Rifugio Omio.
Il Rifugio Omio appartiene alla SEM -Società Escursionisti Milanesi- che lo edificò nel 1937 in memoria di Antonio Omio, perito il 16 settembre 1935 per assideramento durante la discesa dalla Punta Rasica in Val di Zocca. Sorge al centro dell’anfiteatro della Valle dell’Oro, base ideale per ospitare corsi di roccia per le salite alla Punta Sfinge, Pizzo Ligoncio, Punta Milano, Pizzi dell’Oro, Cime del Calvo, Punta Fiorelli, Punta Medaccio. Poco distante dal rifugio, a circa 15 minuti di cammino, è presente la struttura Rockylandia, ideale per l’arrampicata sportiva. Il Rifugio Omio è un punto strategico nelle traversatedalla Val dei Ratti, dalla Val Codera, dalla Val Merdarola, alla Val Porcellizzo, tappa del Sentiero Walter Bonatti e della celebre Trail Running “Kima” sul Sentiero Roma. Numerosi sono i punti di interesse naturalistico sui percorsi da e per il Rifugio, senza dimenticare la possibilità di trascorrere momenti irripetibili di pace e tranquillità in un ambiente unico ed in un clima famigliare e cordiale. Il Rifugio Omio dispone di 30 posti letto, pertanto si consiglia di prenotare o di verificare la disponibilità.
foto di Alvaro: Rifugio Omio
Il 19 luglio la rete Passaggio Chiave ha raggiunto il Rifugio Longoni situato a 2450mt in Valmalenco con vista sul Monte Disgrazia.
Foto di Alvaro: Rifugio Longoni
Il 4 e 5 luglio la rete Passaggio Chiave, affiancata dai nostri accompagnatori, ha trascorso momenti di gioia nella bellezza naturale del Parco del Gran Paradiso. Il primo giorno il gruppo ha raggiunto il magnifico Rifugio Vittorio Sella nell’Alpe Louson (2588mt), mentre il secondo giorno una parte del gruppo ha raggiunto il Colle della Rossa (3195 mt), il valico è un importante punto di passaggio tra il vallone che ospita il rifugio Vittorio Sella e quello di Vermiana.
Foto di Alvaro: Rif. Sella
Il 15 giugno la rete Passaggio Chiave è partita dalla Forcella di Olino per raggiungere la cima del Monte Resegone.
foto di Alvaro: Monte Resegone