Il giorno 11 ottobre 2017 alpiteam parteciperà al convengo dal titolo “Il cammino come strumento di cura”. Sarà il direttore dei corsi Giuseppe Guzzeloni ad intervenire, nella sessione pomeridiana dedicata all’esperienze di Passaggio Chiave, proponendo una relazione dal titolo: alpiteam: una proposta per le Scuole di Alpinismo del Club Alpino Italiano. Un’avventura in cammino.
Mese: Settembre 2017
Qualcuno è alpinista
Qualcuno è alpinista, di Beppe Guzzelloni
Qualcuno è alpinista perché suo padre era negli alpini
Qualcuno è alpinista perché ha fatto la naja negli alpini, quindi …
Qualcuno è alpinista … “perché dopo si beve il barbera”
Qualcuno è alpinista perché un giorno l’hanno portato ad arrampicare e gli è piaciuto
Qualcuno è alpinista perché gli piace stare da solo
Qualcuno è alpinista perché vorrebbe essere considerato e stimato
Qualcuno è alpinista per dare un senso alle sue frustrazioni e per dare eco al suo bisogno di risposte interiori
Qualcuno è alpinista … per cercare se stesso … perdendosi in parete e incazzandosi che la via“non è logica e non c’è nemmeno un chiodo”
Qualcuno è alpinista perché la via è senza chiodi e … “cazzo come sono bravo”
Qualcuno è alpinista perché solo dopo tanti anni di salite scopre che è bello andare in montagna
Qualcuno è alpinista per guardare gli altri dall’alto con l’illusione di essere ammirato, non accorgendosi che gli altri guardano altrove
Qualcuno è alpinista perché “osa e sarai come un dio” … poverino …
Qualcuno è alpinista perché sa rinunciare alla vetta, senza sentirsi sconfitto, ma vivendo la rinuncia come un atto di umiltà e quindi una vittoria
Qualcuno è alpinista perché si congratula con gli altri che ce l’hanno fatta
Qualcuno è alpinista perché un giorno ha scoperto che salire le montagne ha il valore aggiunto di non servire a niente, liberandosi dalla logica di mercato che chiede contropartite al rischio
Qualcuno è alpinista per toccare le più alte cime ed essere più vicino a Dio, dimenticandosi la vita degli altri
Qualcuno è alpinista perché ama la storia dell’alpinismo come storia degli uomini, sentendosi parte di essa
Qualcuno è alpinista perché vive la propria individualità nei silenzi delle creste e avvolto dalla verticalità delle pareti.
Qualcuno è alpinista perché prova stupore della creazione di ciò che lo circonda e vive del silenzio
Qualcuno è alpinista perché ama andare in cordata con un amico perché crede nell’amicizia
Qualcuno è alpinista perché ama la vita in tutte le sue dimensioni
Qualcuno è alpinista perché si pone domande di fondo e di senso, magari bivaccando bisbigliando alle stelle
Qualcuno è alpinista perché ha un sogno, perché sa che si muore quando non si chiede più. Il verbo della vita è chiedere, avere una domanda, lanciare il punto interrogativo verso l’alto … salire in cima alla propria esistenza.
da 0 a 3000: ultimo giorno
Ieri (21.09.2017) è stato l’ultimo giorno del progetto da 0 a 3000 che ha visto la rete passaggio chiave in giro per il Parco nazionale del Gran Sasso accompagnati, non solo da alpiteam, anche dai volontari del CAI Abruzzo ai quali va il nostro abbraccio e un grande GRAZIE. Il quinto ed ultimo giorno si è concluso a Farindola con l’accoglienza del Sindaco Ilario Lacchetta.
Ecco il racconto di Rosi:
“Quinto giorno del progetto da 0 a 3000. Si parte presto e gli esercizi iniziano alle 6.30. Oggi la cima deve essere fatta! Si sale fino a mt 2500 e salendo davanti ai nostri occhi si aprono scenari meravigliosi, qualcuno si apparta a scrivere le sue emozioni. Abbiamo camminato per più di 8 ore accompagnati dai volontari del CAI di Farindola.
Giunti a Farindola siamo stati acconti dal Sindaco Ilario Lacchetta e ci è stato offerto un ottimo formaggio pecorino prodotto tipico del paese. Portiamo con noi tante emozioni, tante immagini e il calore delle persone che ci hanno accolto.”
foto: ultimo giorno
Passaggio Chiave: vento e neve per il giorno della cima.
Ieri (20.09.2017) era previsto salire in cima al Gran Sasso, ma il forte vento e la neve al bloccato il gruppo.
Ecco il racconto di Rosi:
“Oggi quarto giorno del camminoterapeutico da0a3000 . Il cielo non prometteva nulla di buono, ma la pioggia ancora non c’era tanto che alcuni hanno fatto gli esercizi riattivanti all’aperto. Poi la pioggia è arrivata e a Campo Imperatore abbiamo trovato la neve. Dopo una valutazione da parte delle guide del CAI Abruzzo si è deciso di tentare la salita al Rifugio Duca degli Abruzzi, insieme uno dietro l’altro siamo riusciti a salire, ognuno protetto da chi aveva davanti e dietro. Nel pomeriggio visita alle Grotte di Stiffe.
Non siamo saliti al Gran Sasso, ma abbiamo vissuto un’avventura che non dimenticheremo e il gruppo si unisce sempre più e conferma la sua forza. A domani”
Foto: campo imperatore
Passaggio Chiave: terzo giorno “da o a 3000”
La giornata di ieri (19.09.2017) la rete Passaggio Chiave l’ha trascorsa tra la Val Maone ed un fuori programma all’Aquila accompagnati da Gaetano Falcone Presidente CAI Abruzzo.
Ecco il racconto di Rosi Tortorella (ATS Monza):
“Oggi il tempo ci ha messo alla prova. Il nostro programma, a causa della pioggia prima e del vento poi, ha è stato modificato. Le nostre guide di oggi Filippo e Marino ci hanno condotto lungo la Val Maone fino al punto in cui era possibile camminare in sicurezza, poi siamo tornati indietro. Altri volontari del CAI Abruzzo ci attendevano a Campo Imperatore, ma non ci siamo potuti arrivare. Pomeriggio passeggiata non programmata all’Aquila accompagnati da Gaetano Falcone, presidente del CAI Abruzzo. Grazie Amici del CAI ABRUZZO per l’ospitalità!”
foto: Val Maone
foto: L’Aquila
Passaggio Chiave: seconda tappa raggiunta.
La rete Passaggio Chiave ieri (18.09.2017) ha raggiunto Prati di Tivo. Oggi affrontano, con previsione meteo non favorevole, il tratto che da Prati di Tivo li porterà ad Assergi.
Ancora Rosi Tortella (ATS Monza) ha donarci il suo racconto sul gruppo facebook di Passaggio Chiave:
“Seconda giornata del #camminoterapeutico #da0a3000 da Casale San Nicola a Prati di Tivo. La nostra guida di oggi è stato Erardo Colantoni della sezione CAI di Isola. Ottima guida che ci ha mostrato le conseguenze di una valanga, l’eremo di San Nicola, la parete del Gran Sasso e ci ha condotto verso scenari meravigliosi. Prima di cena un momento di condivisione su aspetti positivi e criticità dell’esperienza, momento molto intenso, un’opportunità di consapevolezza. Qualcuno ha scritto” Camminare in gruppo è rilassante, c’è sempre qualcuno che ha il tuo passo”. Domani altra avventura, ad iniziare dalle condizioni del tempo.”
Passaggio Chiave: l’avventura è iniziata
Una grossa macchia rossa ieri (17.09.2017) è apparsa sulla spiaggia di Torre del Cerrano, era il gruppo Passaggio Chiave con addosso i giubbotti regalati da Sportspecialist. L’avventura è iniziata, il progetto da o a 3000 inizia proprio dal mare.
Ecco il racconto, scritto sulla gruppo passaggio chiave in facebook, di Rosi Tortorella operatrice dell’ATS Monza ed una partecipante al progetto.
“L’avventura è iniziata questa mattina presto. Un arcobaleno ci ha salutato lungo la strada. Arrivati a Torre del Cerrano siamo stati accolti di Eugenio, nostra guida della giornata. Momento informativo con visita alla torre e spiegazione sull’oasi naturale, 7 km di area protetta. Posto bellissimo con pineta e spiaggia. Camminata nel mare tutti insieme e poi bagno. Passeggiata lungo la pineta, consegna del Diario e scrittura dei primi pensieri e suggestioni. Partenza per Casale San Nicola un piccolo paese ai piedi del Gran Sasso. Qualcuno dice “Qui il tempo sembra essersi fermato”. Da qui partiremo domani.”
foto: Torre del Cerrano
Passaggio Chiave: cerimonia di partenza da 0 a 3000
Si è svolta martedì 12 settembre la cerimonia di partenza per il progetto da 0 a 3000 della rete Passaggio Chiave. Alla cerimonia, tenutasi presso l’auditorium dell’ATS Monza, sono intervenuti i massimi Dirigenti dell’ATS e ASST di Monza ed il Presidente Generale del CAI Vincenzo Torti, nonché il Presidente Regionale del CAI Renato Aggio e Sergio Longoni che ha sostenuto il progetto con l’abbigliamento dei negozi Sport Specialist. Le personalità sia del CAI che dell’ASST e ATS, che sono intervenute ne sono state altre ed altrettanto importanti, a tutti loro i nostri ringraziamenti e soprattutto auguriamo BUON VIAGGIO al gruppo.
foto: cerimonia partenza da 0 a 3000
dal sito CAI: da 0 a 3000
Passaggio Chiave: ultimo allenamento prima della partenza.
Domenica 10 settembre, il gruppo che il 17 settembre partirà per il progetto da 0 a 3000, nonostante l’intensa pioggia concludono l’allenamento svolgendo l’ultima uscita in programma, salendo al Rif. Tavecchia (era previsto la salita ad una cima) con i nostri accompagnatori.
foto di Alvaro: rifugio tavecchia – 10.09.2017